Newsletter Agosto 2021

Sono 129 milioni le bambine e le ragazze nel mondo che non frequentano alcun tipo di scuola, secondo i dati Unicef. Il diritto all’istruzione è l’arma più potente che abbiamo per ottenere la libertà (soprattutto per le donne), da ogni forma di sottomissione o discriminazione e per dare un futuro a una generazione intera. Per questo al Tabasamu accettiamo un forte incremento di alunni, anche se ciò mi da parecchi problemi per i costi.

ALUNNI DISTRIBUITI PER CLASSE (aggiornato a fine agosto):

BABYCLASS: 30 alunni

P.P.1A: 44 alunni

P.P.1B: 45 alunni

P.P.2A: 45 alunni

P.P.2B: 44 alunni

Class 1A: 49 alunni

Class 1B: 47 alunni

Class 2: 56 alunni

Class 3A: 44 alunni

Class 3B: 47 alunni

Class 4A: 43 alunni

Class 4B: 49 alunni

Class 5: 47 alunni

Class 6A: 37 alunni

Class 6B: 34 alunni

Class 7: 49 alunni

Class 8: 26 alunni

Come vedete tutte le classi (a parte Babyclass e classe 8) sono in soprannumero e stiamo occupando ben 5 classi per la scuola materna e ben 12 classi per la primary school: non abbiamo lo spazio per tutte le richieste di iscrizione…     

Abbiamo incrementato il numero dei nostri lavoratori: oltre ai CINQUE nuovi maestri (dal 26.07): DORIS, GETRUDE, EUNICE N., SARAH e EDWIN (che rimpiazza SEBASTIAN dal 01.09), si sono aggiunti altri TRE lavoratori per la Boarding School: Hellen cuoca per la cena e la colazione, la Matron Florence (mamy) che segue Dama, la piccolina di Faida; dorme insieme a loro e da un occhio alle ragazze al bisogno, infine il Patron Willy che segue i ragazzi della classe 8: sta a dormire con loro. Dal 1° agosto i lavoratori al Tabasamu Centre sono diventati 36 considerando anche Janet (infermiera pubblica per vaccinazione/due volte al mese) e l’Assistente Sociale Mary ora in prova come Manager + 5 addetti al Royal Tulia Home, per un totale complessivo di 41 lavoratori (escluso Claudio: volontario non stipendiato). 

SOLIDARIETA KENYA ONLUS non-profit organization: Marisa P. Benaglia Honorary President

Chairman: Claudio Benaglia Deputy Chairman: Carlo Alberto Benaglia Secretary: Benjamin Kalume

Treasure: Barbara Alice Benaglia Members: Patrizia S., Leonardo B. Sidi, Francis, Floriana (kenyans).

ECCO LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DAL 1° AGOSTO 2021

36 WORKERS AT TABASAMU CENTRE – KAEMBENI:

 

CLAUDIO B. Director (volontario a tempo pieno dal 2009)

MARY A. E. Social Assistant (in prova come Manager)

SIDI A. Assistant Directorate

HABEL JEFWA Head Teacher

EDWARD MUSA Deputy Head Teacher

 

E.C.D. (scuola materna)

BABYCLASS:  class teacher JOYCE K. GEORGE

P.P.1 A: class teacher MARY N. MUTUKU

P.P.1 B: class teacher DORIS TUMAINI

P.P.2 A: class teacher FLORENCE K. VUKO

P.P.2 B: class teacher GLADYS N. RAHISI

 

PRIMARY SCHOOL (scuola elementare e medie inferiori)

CLASS 1 A: class teacher EUNICE NYEVU

CLASS 1 B: class teacher FURAHA K. LUWALI

CLASS 2: class teacher EUNICE N. KARIUKI

CLASS 3 A: class teacher FARIDA N. MUSA

CLASS 3 B: class teacher AGNES PILI

CLASS 4 A: class teacher GETRUDE MWIKALI+ rotazione

CLASS 4 B: class teacher THOMAS KOMBE+ rotazione

CLASS 5: class teacher SAFARI B. NGALA+ rotazione

CLASS 6 A: class teacher FLORENCE M. CHENGO+ rotazione

CLASS 6 B: class teacher JOHN NYAWA+ rotazione

CLASS 7: class teacher SARAH NGALA + rotazione

CLASS 8: class teacher EDWARD MUSA + rotazione

CLASS 4-5-6-7-8 a rotazione: Teacher SEBASTIAN MUKARE (da giugno a agosto)

CLASS 4-5-6-7-8 a rotazione: Teacher EDWIN KAINGU (dal 01.09 sostituisce Sebastian)

CLASS 4-5-6-7-8 a rotazione: Head Teacher HABEL JEFWA

Curriculum Teacher: AGNES PILI

Sports Master: SAFARI B. NGALA

Discipline Teacher: HABEL JEFWA

 

DISPENSARY:

Isaac nurse+midwife+lab tec.

Andrew Physiotherapist (3 days/week)

Janet public nurse (2 time/month)

 

KITCHEN:

 Salma day Cook

Katana day Cook

Hellen Night cook

 

SECURUTY:

Janet Day Watchman

Donald Night Watchman

Samuel Night Watchman

SERVICES:

Willy Patron night time

Florence Matron night time

Salama Gardener

Joyce Cleaner

Furaha driver school van

 

36 WORKERS DIVIDED BY SECTORS:

Directorate: 2 workers/ Educational: 5 nursery + 15 primary school / Health: 3 workers /

Kitchen: 3 workers / Watchman: 3 workers / Service: 2 workers/ Cleaners: 2 workers / / Driver: 1 worker

 

+ 5 WORKERS AL ROYAL TULIA HOME – MALINDI

 

Ecco la sistemazione provvisoria dei ragazzi della classe 8 dal 1° agosto: in COMPUTER ROOM, in attesa di poter costruire il dormitorio, come da progetto sotto riportato. Come vedete, i 2 grandi tavoli dove c’erano i computer, ora ci sono gli armadietti (costituiti da box metallici) e i loro vestiti sparsi. Il letto è per il patron, mentre i ragazzi dormono con materassi, cuscini e lenzuola, al pavimento. Abbiamo messo alle finestre tessuti provvisori, con funzione di tende, per privacy.

 

 

Ecco la sistemazione provvisoria delle ragazze della classe 8 dal 1° agosto: nello STAFF HOUSE (ex-convento) disposte in due grandi camere. In un’altra camera dorme Sidi e in un’altra camera ancora Faida, Riziki, la bimba neonata e la mamy che abbiamo dovuto prendere per accudire il neonato nei momenti in cui Faida sta in classe e che ha anche la funzione di Matron per le ragazze.

 

IL PROGETTO DEL NUOVO DORMITORIO al TABASAMU CENTRE - KAEMBENI

Domenica pomeriggio 1° agosto è iniziata la “BOARDING SCHOOL”, ossia la permanenza fissa degli studenti di CLASSE 8: l’ultima classe, che deve sostenere gli esami finali della conclusione del ciclo della Primary School (8 anni), paragonabili alla nostra terza media inferiore. L’anno scolastico 2021 è iniziato, (a causa della pandemia), il 26 luglio 2021 (anziché a gennaio 2021) per concludersi a marzo 2022 (anziché a dicembre 2021). Sarà un anno (composto da soli 8 mesi di scuola con vacanze ridotte a 1 settimana tra un trimestre e l’altro), dunque molto intenso e concentrato sia per gli alunni, che per i maestri. Tutti devono dare il massimo! La “Boarding School” (permanenza fissa 24h degli alunni classe 8 da domenica sera a sabato mattina), costituisce un incremento dei costi che al momento, in modalità provvisoria, si sono tradotti nell’acquisto di 30 materassi e di cuscini, di un cuoco per la cena (prevista alle ore 20,00) e la colazione (prevista per le ore 6,00), di un patrono e di una matrona che assistono e controllano gli studenti dalle ore 17,00 alle ore 8,00. Sono incrementati anche i costi per l’acquisto del food per la cena e la colazione, mentre il pranzo è già in essere per tutti. Inoltre continuano per tutto l’anno scolastico i tutions (che comporta un incremento dei salari ai maestri). Uno sforzo notevole per l’Associazione S.K.O. per questo…

 

VI CHIEDIAMO PER FAVORE DI SOSTENERCI!

 

In particolare è necessario dar seguito alla raccolta fondi per la costruzione del dormitorio, in quanto la soluzione provvisoria che abbiamo adottato: far dormire le ragazze nella Staff House e i ragazzi nella Computer room, per il periodo agosto 2021 – fine marzo 2022, non è per niente adeguata: è provvisoria, in attesa di aver raccolto i fondi (ci auguriamo da luglio 2021 a dicembre 2021) per la realizzazione del DORMITORIO, la cui costruzione sarà realizzata dai primi di gennaio 2022 a fine marzo 2022.

 

IL COSTO DELL’EDIFICIO è DI € 25.000, A CUI AGGIUNGERE € 1.500 per L’APPROVAZIONE E GLI ONERI COMUNALI E INFINE L’ARREDAMENTO DI € 6.000: TOTALE € 32.500.- ABBIAMO SOLO 6 MESI DI TEMPO PER RACCOGLIERE FONDI E 3 MESI PER REALIZZARE LA COSTRUZIONE. È L’ULTIMO GRANDE SALTO DI QUALITA’ PER IL TABASAMU CENTRE. IL “SOGNO DI MARISA” SI COMPLETA! VI PREGO, AIUTATECI.

Non pensate che essendo la cifra alta, è irraggiungibile e disarmati abbandonate il progetto e l’idea di aiutarci: sono sufficienti pochi soldi da ognuno, con tanti benefattori: uniamo le forze tutti insieme, per favore.

 

 

La pianta dell’edificio, che è simmetrica, è costituita da due grandi camere di 10,20mt .x 6,60mt. Sia per maschi che per femmine, con i relativi servizi igienici e docce. Per camera possiamo mettere al massimo 28 alunni, per un totale di 56. È previsto un portico all’ingresso e un ampio corridoio per raggiungere la grande camera. Ai lati del corridoio ci sono la camera del patrono/matrona e il servizio igienico ad essi dedicato, con un grande armadio per deposito cuscini, lenzuola,… e l’occorrente per la pulizia (scope, detersivi, …). Mentre gli indumenti degli alunni staranno nei box metallici ai piedi dei rispettivi posti letto. L’edificio è molto semplice, ma provvisto di ogni cosa per dare un servizio completo agli alunni.

 

 

 Il 31 luglio alle 9,30 p.m. è nato CHRIS FURAHA DAVIS, di 3,5 kg. congratulazioni alla mamma!

 

Martedì 03.08 alle ore 22.26 è nata una bimba dal nome SELINA KADZO SAIDI di soli 2,2 kg.

 

Martedì 03.08 sopralluogo dell’ingegnere Kamale M. Bonaya ufficiale dei lavori pubblici della regione costiera e Venerdì 06 abbiamo ritirato il report: l’ultimo documento per il rilascio del Certificato dell’iscrizione permanente del TABASAMU PRIMARY SCHOOL nell’elenco delle scuole private del Kenya, dopo aver ottenuto quello provvisorio nel 2017. Una certificazione per noi molto importante, che legittima il nostro lavoro educativo.

 

Giovedì 05, venerdì 06 e sabato 07 abbiamo dovuto intervenire per rifare una modesta porzione di muro di recinzione, in quanto troppo vicina ad un albero kilifi, che muovendosi a causa del forte vento di questa stagione invernale, ha prodotto prima una crepa e poi la rottura completa: la nuova porzione rifatta è quella tonda, distanziata dall’albero.

 

KACHE mi spezza: guardate come viene addobbata…e chi la ferma? Quando vede che sono al Tabasamu, si presenta per chiedere ulteriore assistenza. Tramite Agnes Capo Villaggio abbiamo chiesto alle figlie se possono prendersi carico dell’alimentazione della loro mamma.  Da agosto sono aumentati di molto i costi per la scuola. Ora ho difficoltà a seguire tutti i casi  esterni: Gender Project, Health Charity, School Charity, Building Local House,…

 

Le merendine di metà mattino a disposizione degli alunni si moltiplicano: le mami propongono diverse possibilità, secondo le tradizioni alimentari locali e all’intervallo non sono pochi gli studenti che ne approfittano, a 5 ksh. (0,04€ l’uno).

 

Giovedì 19 alle ore 10,10 a.m. è nato un maschietto di nome Felix Ushindi di kg. 2,7. Congratulazioni alla mamma!

 

Abbiamo ripristinato totalmente l’arredo del living della staff house (ex convento). Non è solo Sidi ad usarlo, ma anche le ragazze della classe 8. Gli ultimi arrivi: la credenza (quella preesistente è stata donata al Parroco insieme a un divano e due poltrone e al tavolino) e il tavolino per il salotto. Rimane in uso al Parroco il nostro frigorifero: speriamo ritorni presto…

 

Sotto vedete la lavagna della sala maestri (staff room) con l’organizzazione dei 15 maestri della primary school:

 

Lunedì 23 meeting di Sidi e Mary con il gruppo Gender Project, inoltre meeting con il Sub-Cheaf David e il padre della nuova studentessa: nel mese di agosto siamo stati partecipi involontariamente di un fenomeno “tipicamente” africano (non frequente, ma neanche insolito), legato a superstizioni, credenze, di stati d’animo inconsueti, situazioni spiegabili nel mondo paranormale, satanismo ed esoterico, accorso alla nuova studentessa della classe 8 che si è iscritta al Tabasamu Primary School in ritardo, proveniente da un’altra scuola. Mi diventa difficile parlarne in modo esteso e appropriato perché potrei suscitare ilarità, incredulità, o quant’altro, nei lettori.  Per questo cito solo l’accaduto. La ragazza peraltro è risultata incinta (per la 2° volta: la prima ha abortito). In questi casi si prevede, secondo le regole locali, l’intervento coordinato del Cheaf, della Polizia e di un istituto specifico, di correzione, con l’avvallo dei genitori. La nostra grande preoccupazione è stata nel vedere che il fenomeno esoterico si stava espandendo nella classe, attecchendo i nostri studenti, con noi da 10 anni.

Mercoledì 25 acquisto, su richiesta del nostro ostetrico Isaac, di materiale medico per la maternità e pannolini per le alunne:

 

Lunedì 30 meeting con il Gender Project e separatamente con Kache. I 100 eucalipti piantati resistono, incrociamo le dita!

 

New Case: dopo il report del padre alla polizia sabato 28, abbiamo accompagnato lunedì 30 la ragazza (che ha 17 anni), per essere sentita. La posizione dell’uomo (che l’ha messa incinta), di 22 anni (peraltro sposato con due figli piccoli) diventa difficile. Questo caso, che ci è arrivato, non era certo prevedibile. Dobbiamo seguire le procedure con molta attenzione.

Martedì 31 colloquio all’Ufficio Pubblico per la Protezione dei bambini, organizzato da Mary, con la ragazza e il padre.

 

 

TURISMO RESPONSABILE o se preferite TURISMO SOLIDALE o se volete TURISMO ESPERIENZIALE, ecco cosa VI PROPONIAMO: VIVERE UN’ESPERIENZA UNICA AL TABASAMU CENTRE a Kaembeni e al ROYAL TULIA HOME a Malindi, con CLAUDIO, Chairman di SOLIDARIETA KENYA ONLUS. Insieme in un mix di ESPERIENZE UMANE e SOCIALI, in cui i sentimenti e le emozioni vengono esaltate, interagendo con i nostri 650 bambini, unitamente al relax in spiaggia nei week end all’Oceano Indiano o in Savana per un safari fotografico, oppure a visite culturali (la cucina del diavolo a Marafa, le Rovine di Gede, il Falconario, Vasco Da Gama Pillar, Museo di Malindi,…) ed altre interessanti gite. Una permanenza che di sicuro Vi arricchirà di contenuti, di umanità, di condivisione, partecipando ad un progetto sostenibile, da vivere con sobrietà, essenzialità, di lotta allo spreco. Il ROYAL TULIA HOME è pronto a riceverVi con una cucina rinnovata, con prodotti naturali, … per farVi star bene, perché “far del bene … fa bene, … a sé stessi, anzitutto”.

CONSIDERAZIONE SOCIALE

In un ambiente dove le relazioni interpersonali sono vissute all’insegna del formalismo, si diffonde facilmente il virus dell’ipocrisia: un difetto che èpaura per la verità. Si preferisce fingere piuttosto che essere sé stessi. così ci si sottrae all’obbligo di dire sempre la verità, dirla dovunque e dirla nonostante tutto.... anche perché l’ipocrita è incapace di amar,e poiché finge sempre. (tratto da Catechesi di Papa Francesco del 25.08)

NOTIZIE DAL KENYA

Dopo un luglio con temperature basse rispetto alla media stagionale, molto ventoso e con brevi piogge, abbiamo avuto un agosto con una lieve ripresa delle temperature e con piogge rare. I cambiamenti climatici producono problemi all’agricoltura. Infatti anche quest’anno non abbiamo seminato il mais: per due anni i costi sono risultati superiori al ricavato. Inoltre gli alberi di mango soffrono parecchio (i parassiti hanno la meglio), per la poca consistenza delle piogge.

 

La società di tecnologia energetica Biogas International, in collaborazione con l’istituto per la sostenibilità dell’Università di Cambridge, ha dato via al progetto di liberare i laghi da una pianta infestante che limita la riproduzione dei pesci e allo stesso tempo creare biocarburante per limitare l’uso del carbone nelle cucine delle aree rurali. Il giacinto viene raschiato dal lago Vittoria, asciugato e pressato con metodi simili a quelli del compattamento dei rifiuti, e poi trasformati in briquette che bruciano e riscaldano i cibi come il carbone, ma senza emettere fumo né odore.

 

Le donne della comunità Shona festeggiano dopo aver ricevuto il certificato di cittadinanza e la carta d’identità dalle autorità del Kenya, il 28 luglio 2021. Dopo decenni di apolidia, è stata loro riconosciuta la piena cittadinanza. Si ritiene che gli Shona iniziarono ad arrivare in Kenya negli anni ’30, principalmente dall’attuale Zimbabwe, e altri arrivarono nei primi anni ’60 come missionari. L’Alto commissariato per i rifugiati dell’Onu stima che ci siano circa 12 milioni di apolidi nel mondo, di cui oltre 715.000 in Africa.

 

La grande frode dei pannelli solari: così a fine vita sono riciclati in Africa. Sotto il faro dei doganieri la cessione di materiale fotovoltaico giunto a fine vita e ceduto a costo zero per evitare gli alti oneri di smaltimento. I rifiuti finiscono sul mercato dell’usato con documenti falsi e inviati nei Paesi del Terzo mondo: VERGOGNA!

 

La “pasionaria” per eccellenza, che si è ribellata alla colonizzazione britannica e alle dure condizioni di lavoro e guadagno nei campi, nei primi anni del Novecento è Mekatilili Wa Menza, morta nell’agosto del 1924 dopo una vita al servizio della sua gente e viene celebrata da sempre intorno a ferragosto, con importanti manifestazioni e feste tradizionali. Era una donna Mijikenda nata alla fine dell’Ottocento nell’entroterra di Kilifi. I Mijikenda sono l’etnia che racchiude le nove tribù che abitano da Lamu (vicino al confine con la Somalia) fino al confine con la Tanzania. I giriama e le altre otto tribù che compongono l’etnia Mijikenda (Chonyi, Kauma, Kambe, Ribe, Rabai, Jibana,Digo,Duruma) la ricordano come la prima “guerriera” a combattere l’autorità britannica. Mekatilili è considerata anche una delle eroine nazionali, ufficialmente riconosciuta dal Presidente Kenyatta nel novero dei simboli dell’indipendenza del Paese e la sua statua d’ebano è esposta a Malindi in un tempietto nella piazza Uhuru Garden.   

CORONAVIRUS e VACCINAZIONI IN KENYA

 

I vaccinati come me (con “Covishield”, ovvero il vaccino AstraZeneca prodotto su licenza dall’istituto indiano Serum), che l’Europa ancora non l’ha approvato, dovranno ottenere dall’azienda sanitaria del Kenya il certificato relativo al proprio vaccino, con la data di somministrazione e i dati identificativi dell’ufficio che ha rilasciato il certificato, e dovremo attendere ancora per poter presentare la domanda per il Green Pass in Italia.

La lentezza della campagna vaccinale in Kenya preoccupa i paesi europei e se si va avanti di questo passo è un miraggio pensare di poter tornare ad avere turisti da Europa e USA in breve tempo. Disastro anche per noi di SKO!

BOLLETTINO 01.08: Solo attraverso la vaccinazione dei cittadini keniani si può risolvere la questione dei contagi nel paese e tornare alla normalità. Questa è la posizione del Governo nel mostrare l’arrivo delle prime 410 mila dosi di vaccino AstraZeneca dalla Gran Bretagna, avvenuta sabato 31 luglio 2021 e conseguente alla recente visita del Presidente Kenyatta a Londra. Solo 1.062.413 persone sono state completamente vaccinate ed altre 661.314 devono ricevere la seconda dose.

BOLLETTINO 03.08: A Mombasa e in alcune contee del nord i reparti dedicati degli ospedali iniziano a traboccare e gli operatori sono sempre alle prese con la scarsità di ossigeno. La percentuale degli adulti vaccinati è pari al 2.4% e se non si attiva una velocizzazione del processo, sembra difficile poter arrivare entro tre mesi al 10% dell’intera popolazione adulta, come previsto dal Governo. 

BOLLETTINO 07.08: La carenza di ossigeno è la causa principale dell’aumento delle morti di Covid-19, come dicono alcuni esperti della Kenya Medical Supplies Authority (KEMSA). La sanità pubblica è totalmente inadeguata e quella privata è troppo cara sia per gran parte dei keniani, che per tanti residenti stranieri, specie senza una buona assicurazione sanitaria. I ricercatori e gli infettivologi attribuiscono il crescente numero di casi gravi allo scarso rispetto ai protocolli di sicurezza, che sta causando un aumento delle infezioni. Il numero dei morti è salito a un totale di 4.117.  Il tasso di positività si attesta al 14,8%. Il numero totale di guarigioni a 197.029, di cui 157.849 dal programma di cura e isolamento a domicilio e 39.180 da varie strutture sanitarie. Un totale di 1.650 pazienti è attualmente ricoverato in varie strutture sanitarie in tutto il paese, mentre 7.771 sono sotto il programma di isolamento e cura a domicilio.

BOLLETTINO 09.08: il Governo ha la campagna per convincere tutta la popolazione adulta ad immunizzarsi entro la fine dell’anno, con l’obbiettivo di raggiungere almeno 10 milioni di vaccinati.

BOLLETTINO 15.08: il Kenya supera i 2 milioni di adulti vaccinati, ma il processo di vaccinazione viaggia a due diverse velocità. A Nairobi si prosegue con discreto ritmo, con molti punti di somministrazione al pubblico, anche senza prenotazione. In altre regioni del Paese invece dopo un primo invio di dosi e una risposta lusinghiera della popolazione, tutto si è già bloccato in attesa di rinforzi che per ora non arrivano. Con l’arrivo dei 12 milioni di vaccini Johnson & Johnson, che dovrebbero arrivare entro la fine di agosto, la situazione dovrebbe decisamente migliorare. Con il programma Covax per l’Unione Africana sono state annunciate altre dosi di vaccino Oxford AstraZeneca, tra le 100 e le 200 mila dosi.

BOLLETTINO 18.08: La comunità internazionale sta iniziando a spazientirsi con il Kenya per la lentezza e la disorganizzazione della sua campagna vaccinale. L’arrivo in Kenya della variante delta dall’India ha ulteriormente complicato le cose. Non è solo la situazione dei vaccini a preoccupare, ma la disorganizzazione generale e la mancanza di attrezzature e servizi per chi si ammala.

Il presidente del Kenya Uhuru Kenyatta ha annunciato l’estensione delle misure di contenimento del Covid-19 ed in particolare quella del coprifuoco nazionale dalle 22 alle 4 del mattino, per altri 60 giorni.

BOLLETTINO 21.08: la percentuale dei positivi, rispetto ai tamponi, è sempre molto alta: 15,5%. Mentre la percentuale degli adulti completamente vaccinati ha raggiunto il 2,9% della popolazione.

BOLLETTINO 23.08: sono disponibili da oggi anche 880 mila dosi del vaccino Moderna (si tratta del primo lotto di 1 milione e 700 mila vaccini donati dagli americani, ai quali si aggiungeranno anche 400 mila dosi circa di Johnson & Johnson), acquisite dal Governo degli Stati Uniti attraverso il programma Covax. La settimana scorsa il Kenya ha ricevuto già 407.000 dosi di vaccino AstraZeneca donate dal governo britannico. Sono previste altre 400 mila dosi dal Canada e una partita di vaccini Pfizer da Washington che dovrebbero sbarcare a Nairobi a metà settembre. Ma l’urgenza è quella di sensibilizzare le persone a recarsi nelle strutture sanitarie dove è possibile farsi somministrare il vaccino, senza timore e convinti di fare la propria parte per far tornare il Paese alla normalità.

BOLLETTINO 24.08: è stato uno dei giorni più prolifici per la somministrazione di vaccini: ne sono stati inoculati 68 mila. I decessi totali in Kenya salgono comunque a 4.600.  Il Kenya, dal mese di settembre, entrerà nella fase operativa del programma nazionale che punta a vaccinare 10 milioni di adulti entro la fine dell’anno. Il tipo di vaccino prioritario non sarà più l’inglese AstraZeneca come avvenuto fino ad oggi, con quasi tre milioni di dosi già utilizzate, ma il vaccino americano Johnson & Johnson, che, com’è noto, viene somministrato in un’unica dose. Oltre al fatto che il vaccino J&J ha una durata di due anni. Questo è il motivo che ha spinto il Governo a formulare il suo primo vero acquisto di vaccini presso la multinazionale americana: 13 milioni di dosi che arriveranno a partire da fine settembre.

BOLLETTINO 29.08: la situazione ha iniziato a stabilizzarsi e nonostante la scarsa applicazione delle misure di contenimento da parte della popolazione, non ci sono grossi focolai riconducibili al rischio della temuta “quarta ondata”.

NON DIMENTICHIAMOLO:

Se Pfizer è a RNA messaggero e trasferisce all’interno del corpo la parte del materiale genetico di SARS-CoV-2 che serve a costruire la proteina Spike che attiva la nostra risposta immunitaria, AstraZeneca si basa su vettore virale, che grazie a un virus innocuo (un adenovirus di scimpanzè) trasferisce nell’individuo la parte del materiale genetico (Dna) necessario a costruire la stessa proteina. Quest’ultimo, per la normale refrigerazione necessaria, è di facile utilizzo in Kenya.

PENSIAMOCI:

Entro il 2030, i 7,6 miliardi di persone che attualmente vivono sul pianeta Terra saranno circa un miliardo in più. Arriveranno a 9,8 miliardi, invece, nel 2050. È la previsione di crescita della popolazione mondiale che arriva dal World Population Prospects 2017, un rapporto delle Nazioni Unite che include informazioni e statistiche su 233 Paesi del mondo. Ci saranno abbastanza risorse per tutti? Ci sarà abbastanza cibo? Non aspettiamo a rispondere…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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