Newsletter Marzo 2024

Cari lettori, Vi invito a guardare l’intervista che Claudio e Alberto hanno avuto da Televallassina (TV privata dell’erbese). Interessante rievocare la storia di Marisa e Claudio, che hanno dato vita al Tabasamu Centre. Link video intervista:

https://youtu.be/rA-u_74MXfk?si-UM8-OTWjAds9nCcj

Vi invito a guardare anche al “progetto cibo” che abbiamo con wishriser: un programma di donazioni mensili per aiutarci a comprare il cibo per i bambini. Link:

https://www.wishraiser.com//solidarieta-kenya-onlus

Infine vi invito cortesemente a partecipare alla raccolta fondi per la costruzione del dormitorio: INSIEME SI PUO FARE. Un’opera che sta a cuore a Claudio, a conclusione dello sviluppo del Centro. AIUTATECI TUTTI: se ognuno di voi ci aiutasse con una modesta cifra, ce la possiamo fare, cosi completiamo il sogno di Marisa.

PRINCIPALI NOTIZIE DAL KENYA  PER CONOSCERE IL “SISTEMA PAESE”

Da marzo gli aumenti dei servizi dell’ufficio dell’immigrazione del Kenya contenuti nella revisione apparsa sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 6 novembre 2023, sono effettivi. Attendiamo  che il servizio dell’immigrazione confermi quanto affermato dal ministro degli Interni e capire se la giustizia keniota sarà nelle condizioni di opporsi nuovamente a questa mossa che, nei piani del governo, dovrebbe risanare parte del bilancio dello Stato, aumentando la raccolta di entrate fino a 2.600 miliardi nell'attuale anno finanziario.

8 MARZO: Forse l’Africa ci piace considerarla più donna, perché le donne sanno darsi da fare e fin da quando sono state costrette a trasportare grossi carichi mettendoseli sulla testa, sanno camminare a testa alta, con fierezza. Come scrisse, all'inizio del Novecento, il pedagogista e missionario ghanese James Emman Aggrey: «Se educhi un uomo, avrai educato un individuo. Se educhi una donna, avrai educato una Nazione»

RAMADAM è considerata una festa, oltre che un mese di preghiere e "pulizia spirituale". L'Africa ha reso questa ricorrenza sacra anche un periodo di socializzazione, con le cene dopo il tramonto nelle case comuni, con i banchetti di specialità gastronomiche locali. Il Ramadan corrisponde al nono mese del calendario musulmano e la cadenza di questo periodo varia di anno in anno (quest’anno domenica 10.03). In questo mese, corrispondente al periodo in cui fu rivelato il Corano come guida per gli uomini e prova chiara di retta direzione e salvezza, i musulmani sono tenuti a digiunare astenendosi dal mangiare, bere, fumare, avere rapporti sessuali durante il giorno e limitandosi a consumare un piccolo pasto serale chiamato iftar dopo una preghiera che interrompe il digiuno fino al mattino successivo. Sono astenuti dall’osservare il Ramadan i bambini, i malati, le persone in viaggio, le donne incinta, quelle che allattano o quelle che hanno il ciclo mestruale. Durante il Ramadan, è pratica comune per i fedeli recarsi a pregare in moschea. Oltre alle solite cinque preghiere giornaliere, in questo periodo, si aggiunge una preghiera speciale detta Taraweeh (preghiera notturna). La sera dell'ultimo giorno del mese sacro, che coincide con la credenza che Maometto ricevette proprio in quel giorno la rivelazione del sacro Corano, i musulmani celebrano la Laylat-al-Qadr (la notte del potere).

Sono tuguri, in cui un uomo occidentale difficilmente potrà mai entrare, i bar locali del Kenya dove viene somministrato alcool prodotto illegalmente. Distillati artigianali fermentati con erbe, bucce di frutti o tuberi, zucchero, etanolo e qualsiasi altra roba capiti sotto mano. Li chiamano “alcolici di seconda generazione”. Sono la causa principale della mutazione di parecchi cittadini keniani da disperati a zombie, da depressi a mendicanti, da incazzati a malviventi. Ma sono anche causa di morte: a nord di Nairobi nella contea di Murang’a, venti persone, quasi tutti membri della stessa famiglia, sono deceduti dopo una bevuta di liquori illeciti in uno di questi bar. Così ora il Kenya ha deciso di agire direttamente dall’alto: ufficialmente i baretti che vendono alcolici “di seconda generazione” devono chiudere i battenti.

Rivoluzione nel diritto all’assistenza sanitaria statale per quanto riguarda i residenti italiani all’estero. Una proposta di legge, già depositata presso la commissione Sanità e Affari sociali della Camera, potrebbe concedere il diritto alla copertura annuale, e non più quella temporanea, da parte del servizio sanitario nazionale, versando un contributo obbligatorio di 1500 euro all’anno. L’iniziativa, promossa dall’onorevole Antonio Di Giuseppe di FdI, potrebbe incentivare la registrazione dei cittadini italiani all’estero presso l’Agenzia delle Entrate per ottenere la tessera sanitaria e accedere alle cure senza oneri fiscali aggiuntivi. Si calcola che se tutti i 6 milioni di italiani residenti all’estero aderissero alla proposta, lo Stato incasserebbe quasi 9 miliardi di euro all’anno, una significativa fonte di entrate per il governo. L’idea di Di Giuseppe rientra negli sforzi del governo per far registrare all’AIRE tutti i cittadini italiani residenti all’estero. Molti di loro infatti non lo hanno mai fatto per paura di perdere il diritto all’assistenza sanitaria in Italia.

NOTIZIE DAL TABASAMU CENTRE

Lunedi 04 è arrivata Kache per il sostentamento alimentare: eccola arzilla in ufficio, come sempre, che spiega le esigenze.

Martedi 05 abbiamo avuto l’ispezione da parte della funzionaria dell’ufficio dell’igiene per la cucina. Già avevamo ottenuto il certificato medico dei due cuochi  in buona salute. Ora abbiamo anche la licenza di somministrazione del cibo agli alunni.

Abbiamo dovuto adempiere all’ispezione annuale del pulmino scolastico: ci hanno chiesto di sostituire i due segnali a strisce gialle e rosse sul retro, poi gli specchietti retrovisori e le scritte (che gli alunni avevano parzialmente strappato):

Nel mettere le lettere nuove hanno sbagliato la parola CENTRE (in inglese), favorendo la versione americana CENTER.

La Toyota Noah ancora dal meccanico: questa volta per rimettere in uso la A/C (aria condizionata) non più funzionante da diversi anni, ma Claudio ha sempre fatto a meno per se stesso. Ora viaggiare con Mary e il piccolo Benny Angelo (che suda tantissimo) col clima inclemente, si è pensato di ripristinare una corretta temperatura nei viaggi per alleviare il disagio. Naturalmente ciò è dovuto ai cambiamenti climatici: il caldo è diventato soffocante e intriso di alta umidita.

Ecco il nuovo compressore ordinato a Nairobi.

I 100 pulcini crescono: foto del 11 marzo. In aprile saranno pronti per la vendita

Lunedi 11 un lungo meeting tra Claudio Director, Mary Manager, Edward Preside, Safari Vice preside e Faidah (ragazza madre e orfana che aiutiamo da 12 anni) con la sorella maggiore. Il problema: da un esame di gravidanza è risultata positiva! Già a 15 anni ha concepito Dama Florence, da noi nel periodo della Classe 8. Ora si ripete il problema: galeotte le vacanze natalizie e il fatto di non sapersi trattenere dall’avere rapporti sessuali. Vane le prediche-consigli di Claudio e Mary di comportarsi responsabilmente, di pensare al suo futuro e a quello della figlia. Tutti ci siamo rimasti male e abbiamo chiesto a Faidah (scena muta e testa bassa) di decidere del proprio futuro. Anche perché, a nostra insaputa, ha pure abortito e il Preside (prete) della scuola femminile di Mariakani non l’accetta più nel plesso scolastico.

Lunedi 11 visita degli officer pubblici del Distretto di Magarini, per la sezione “scuola materna”. per il coordinamento didattico con il nostro personale scolastico  in meeting nel Tabasamu Hall e poi per il pranzo, il gruppo ristretto, nel nostro gazebo nel giardino (unico posto leggermente fresco)

Lunedi 11 non poteva mancare Kache (con le su storie) per il consueto sostegno alimentare 

Il nostro Fisioterapista è impegnato a ingessare braccia … va bene essere troppo vivaci, ma qui, mi sa,  c’è anche mancanza di Vit. A e D… non è possibile che una spinta che causa una caduta, si tramuta in rottura delle ossa dell’avanbraccio.

Mercoledi 13 meeting di tutti i Presidi del distretto di Magarini a Marereni. Per noi hanno partecipato il Preside Edward e il Vice Preside Safari. Sono meeting organizzati dal Ministero dell’educazione a seguito della riforma scolastica ormai compiuta. Ora la primary  school (scuola elementare) non è più di 8 anni, ma di 6. Mentre la scuola secondaria (liceo) non è piu di 4 anni, ma è stata divisa in junior e senior, entrambi di 3 anni. La riforma ha interessato anche le materie scolastiche. Si sono aggiunte una serie di materie pratiche nella valutazione del curriculum scolastico, anche lezioni di musica e danze.  

Giovedi 14 abbiamo acquistato 10.000 litri di acqua potabile perché la nostra dal pozzo non è bevibile e quella piovana nelle water tank è finita.

I nostri bimbi si divertono ogni pomeriggio, dopo le lezioni, a giocare a football. Naturalmente non manca il tifo sugli spalti dei compagni di classe. Il calcio è lo sport nazionale. Tutti lo amano e c’è tanta competizione…

A Linet, di tanto in tanto, piace venire a trovarci in ufficio: l’attrazione maggiore è Benny Angelo. Da quest’anno è a scuola da noi e, come per gli altri bimbi, gli diamo la colazione e il pranzo. Con la nonna provvediamo a dare soldi per l’alimentazione delle cene e per il weekend, a casa della nonna.

Venerdì 15 di sera, al buio, è stato attaccato il nostro driver Amani, in piazza a Kaembeni, da due persone. Avrebbe dovuto, il giorno seguente, accompagnare il nostro nuovo parroco Father Francis, con un gruppo di fedeli, a Marafa. Ma non è stato possibile: è stato pestato da due giovinastri. Gli hanno rubato il cellulare e i documenti, in particolare la patente (senza la quale non può lavorare). Bisogna investigare sul movente e chi c’è dietro (già si pensa chi è). Purtroppo a Kaembeni esiste non solo il tribalismo, ma anche il nepotismo, ancor più grave: una sorta di mafia, per la quale solo i parenti e gli amici sono accettati a lavorare nella zona. E pensare che Amani, oltre ad essere Giriama, come la comunità di Kaembeni, viene da Marafa, che dista circa 12 km. viene da troppo lontano per essere considerato uno di loro. La nostra nurse Eunice l’ha assistito con ricovero per qualche ora per le medicazioni nel nostro piccolo pronto soccorso, poi il vicepreside Safari l’ha accompagnato alla stazione di polizia per riportare l’accaduto. Non dobbiamo nascondere i problemi della società in cui operiamo e a volte penso ai rischi che corrono Claudio e Mary (keniota, ma di altra tribù, nata nella Contea di Laikipia). Le scelte che operiamo a volte possono dar fastidio alla mentalità chiusa della popolazione, che dimostra di essere razzista anche nei confronti di loro stessi.   

Lunedi 18 ho fatto la foto a Kache mentre conta i soldi della nostra donazione per aiuto alimentare: mi spezza!

Con la polizia di Malindi e l’Agenzia di Alex abbiamo provveduto ad ottenere il Certificato dello Speed Governor del nostro Nissan – pulmino scolastico. Gli adempimenti burocratici aumentano … anche i costi.

Non è una novità che la popolazione di Kaembeni e dintorni (in verità tutta la zona costiera nell’entroterra abitata dai Mijikenda, gruppo a cui appartengono i Giryama) si affida allo stregone: si rivolgono per risolvere i loro problemi. Nella foto a sx vedete la pozione, costituita da un mix di polvere pressoché nera, raccolta in un pezzo di carta, che il meccanico ha scoperto e aperto. Mi dicono che è possibile che sia stato il driver precedente che, vistosi interrotto il rapporto lavorativo, si è rivolto allo stregone per ottenere la pozione affinché il nuovo autista possa avere problemi col mezzo.

A dire il vero è dal gennaio 2022 che, ci dicono,  una ex collaboratrice continua a tentare, con lo stregone, a creare problemi al Tabasamu Centre, per riprendersi la gestione. Sembra che, grazie alla fiducia di Claudio, oltre a trarre personali benefici, si sentiva suo il Tabasamu Centre, pensando di disporne a suo piacimento. I risvolti psicologici di queste persone, sono incredibili e la dice lunga su quanto dobbiamo stare molto attenti. A sx la foto della pozione, mentre la foto a dx rappresenta il nuovo pezzo cambiato alla connessione della ruota anteriore: l’autista ha evitato per miracolo un incidente quando sé visto la ruota correre davanti al mezzo, mentre portava a casa i bambini. Sabotaggio? Stregoneria ?

Sabato 23 la nostra benefattrice e volontaria Ida di Benevento ha organizzato una festa per il suo compleanno, per una raccolta fondi per il dormitorio: Grazie di cuore per le donazioni ricevute con bonifico dai parenti, amici e conoscenti.  

Non siamo messi male. Pensate, nella graduatoria delle scuole primarie del Distretto di Magarini, su 152 scuole (nell’elenco sotto sono indicate solo 139 che hanno dato gli esami di classe 6 nell’anno 2023), siamo al 34esimo posto. Certo sarebbe bello essere al primo posto, ma devo dirvi che la nostra Classe 6 è stata composta da 55 alunni. Troppi!!! Non è che siamo messi molto bene quest’anno, siamo scesi a 45, sic! La performance della prima scuola in graduatoria, ci risulta avere pochissimi alunni (sotto i 10). Quest’anno abbiamo rimosso alcuni insegnanti che non hanno performato bene lo scorso anno: se non siamo riusciti a raggiungere la posizione tra i primi 10, la colpa è per lo più dei maestri, più che degli alunni.

La nostra squadra femminile di netball con l’allenatore Teacher Ngalla e il Vicepreside, prima delle vacanze pasquali

CARI SOSTENITORI DI SOLIDARIETA KENYA ONLUS, VI PREGO, NON DIMENTICATEVI DEL 5X1000 DA DEDICARE A NOI NELLA CONSEGNA DELLA VOSTRA DICHIARAZIONE DEI REDDITI: